La Filanda è una dimora storica di charme vicino a Otranto, dove ospitalità e cultura trovano il loro equilibrio: è un luogo aperto agli incontri con autore e corsi di fotografia, pronto a dialogare con scrittori, artisti, musicisti e fotografi. Uno spazio d’autore, dove lo scambio diventa ricchezza e occasione per il viaggiatore di conoscere il territorio, anche attraverso le sue voci più autentiche.
La stagione letteraria è stata inaugurata dalla scrittrice Chiara Mezzalama, che ha presentato a La Filanda il suo romanzo “Il giardino persiano”, il racconto di un Oriente filtrato dagli occhi di due bambini, che vivono parte della loro fanciullezza in un giardino-oasi nella Teheran dei primi anni ottanta. “Intrecciare, costruire, tessere, tagliare, cucire, i fili sono parole, parole che compongono le storie, storie scritte, storie raccontate, storie dimenticate e ritrovate, l’ordito e la trama. Quale luogo migliore di una filanda per intrecciare parole, fare filò come si diceva un tempo quando si usavano le storie per ingannare le lunghe sere d’inverno? È proprio quello che è successo alla Filanda di Casamassella, dipanando i fili del mio romanzo, quando si è fatto più chiaro anche per me il senso del raccontare storie” racconta l’autrice.